Sette regole per un sistema per catene portacavi di lunga durata
Nel 1990 abbiamo sviluppato i cavi flessibili chainflex con l'obiettivo di migliorare la durata d'esercizio dei cavi nelle applicazioni dinamiche, evitando guasti. In questo processo ci siamo resi conto che i cavi impiegati nelle applicazioni in movimento sono esposti a sollecitazioni meccaniche speciali. Per questo abbiamo ideato le sette regole chainflex, che applichiamo alla maggior parte dei nostri cavi. Ognuna di queste sette regole descrive una caratteristica meccanica che determina la resistenza del cavo nelle applicazioni mobili.
Prima regola: anima centrale estremamente resistente alla trazione
- Anima centrale e riempimento
- Assorbimento delle forze nel cavo durante il movimento
Seconda regola: struttura trefoli con fili in rame
- Conduzione costante della corrente elettrica
- Combinazione perfetta tra diametro del singolo cavo, numero di fili e lunghezza ottimale del passo
Terza regola: isolamento dei conduttori
- Conduttori isolati l'uno dall'altro
- Materiali particolarmente resistenti all'abrasione - PVC, TPE e XLPE
Quarta regola: cavi cordati a fasci
- Passi ridotti nell'avvolgimento
- Conduttori avvolti in fasci a partire da 12 poli per una compensazione ottimale delle forze di trazione/spinta
Quinta regola: rivestimento intermedio
- Estrusione a riempimento totale
- Struttura cordata guidata in direzione longitudinale
- Principi di schermatura
Sesta regola: schermatura
- Elevata protezione elettromagnetica
- Copertura molto ampia
- L'angolo d'intreccio garantisce la flessibilità del cavo schermato
Settima regola: rivestimento esterno
- Protezione da fattori ambientali come olio, radiazioni UV e impurità
- Materiali estremamente resistenti all'abrasione per una catena portacavi sempre ottimale - PVC, PUR e TPE
