Cuscinetti iglidur® - Coefficiente di attrito

A = carico ridotto
B = carico elevato
 
Coefficienti d'attrito con carichi diversi

Coefficienti d'attrito dei cuscinetti iglidur con la finitura superficiale dell'albero raccomandata e un carico ridotto, p = 0,75 MPa

I cuscinetti iglidur sono autolubrificanti grazie all'aggiunta di lubrificanti solidi. I lubrificanti solidi riducono il coefficiente d'attrito dei cuscinetti, aumentandone la resistenza all'usura. Il coefficiente d'attrito μ è proporzionale alla forza normale e descrive la forza richiesta per spostare un corpo in relazione a un altro. A seconda che l'applicazione inizi da una posizione stazionaria o il movimento sia già in corso e debba essere mantenuto, si distingue tra un coefficiente d'attrito statico e un coefficiente d'attrito dinamico.

Coefficienti di attrito e superfici

Qui è rappresentato il rapporto tra coefficiente d'attrito e finitura superficiale dei materiali dell'albero. Appare evidente che il livello di attrito è il risultato di diversi fattori.
 
Se l'albero è troppo ruvido, i livelli di usura giocano un ruolo importante. Piccole aree irregolari che possono incastrarsi tra loro devono essere eliminate dalla superficie. Se le superfici sono troppo lisce tuttavia, si genera un'adesività maggiore, ossia le superfici si attaccano tra loro. Per superare l'adesività occorrono forze più elevate, il che è dovuto a un maggiore coefficiente d'attrito. L'effetto di stick-slip può derivare da un' elevata differenza tra l'attrito statico e dinamico nonché da una maggiore tendenza all'adesione delle superfici a contatto. L'effetto di stick-slip è dovuto, inoltre, a movimenti intermittenti e può provocare forti cigolii. Le esperienze maturate dimostrano che questi rumori non si verificano o possono essere eliminati con alberi ruvidi. Pertanto nelle applicazioni con un maggiore potenziale di effetto stick-slip (movimenti lenti, ampia risonanza dell'alloggiamento) è necessario garantire una finitura superficiale ottimale dell'albero.
 

Analisi dell'attrito nel laboratorio igus